“Occhi blu” … buchi neri

Un sabato sera da thriller, tanto per distarci un po’ … “Occhi blu” è un film  che promette momenti di suspence: in verità offre quasi nessun’ansia o momenti da stringere i pugni … Un’occasione sprecata per la neo-regista Michela Cescon, che ha le basi per futuri successi, ricorre a primi piani “alla Sergio Leone”, ad un’eccellente colonna sonora, e attori che esprimono la loro bravura in una trama che ha gli occhi belli di Valeria Golino ma tanti buchi neri ovvero tratti che restano oscuri e non forniscono risposte neanche alla fine. La Golino raggiunge una maturità espressiva di alto livello e  Jean-Hughes Anglade l’accompagna con maestria in compagnia di Ivano de Matteo, Matteo Olivetti, Ludovica Skofic, Teresa Romagnoli … Resta la delusione perché ci si aspettava finalmente un thriller con intensi ritmi all’americana, non quelli lenti da soap opera, si supponevano capovolgimenti e sorprese, ma si assiste a infiniti minuti di silenzio, di lunghissime corse in moto al chiuso o per le strade della Capitale, mostrata con belle immagini. Si esce dalla sala con tanti dubbi.

Locandina da internet