Primo criterio di congruenza dei triangoli, in Italia …

Se due triangoli hanno rispettivamente congruenti due lati e l’angolo tra essi compreso, allora sono congruenti.
Si abbiano, In Italia, due triangoli:
  1. Triangolo “Reddito Cittadinanza” con tre lati, che chiameremo per comodità Conte, Di Maio e Salvini, collegati tra loro con tre angoli: Gialloverde, Giallo e Verde
  2. Triangolo “Quota Cento” con tre lati: Leader, Vice di stelle e Vice di lega, con tre angoli: Minestrone, Zuppa e Pan bagnato
ed essi hanno congruenti due lati, ad esempio Conte e Leader, e un angolo, ad esempio Gialloverde e Minestrone, allora i due triangoli “Reddito di Cittadinanza” e “Quota Cento” sono congruenti.

Attenzione, però: l’angolo congruente deve essere “compreso” tra i due lati rispettivamente congruenti e qui nasce il “Problema Italico” in quanto è dimostrato, dalle cronache e gaffe degli ultimi mesi, che:
  1. l’aggettivo “compreso” non è applicabile ai nostri triangoli, costituiti da componenti, ad esempio Giallo e Vice di Stelle, che non conoscono il verbo “comprendere” inteso come “capire”
  2. l’aggettivo “congruenza” inteso come “coerente” non è applicabile ai componenti dei nostri triangoli, ad esempio Verde e Vice di lega, in quanto fortemente variabili giorno dopo giorno, nonostante la durezza del materiale, come dimostrano i continui cambiamenti di look.
In definitiva, considerando il decretato passaggio dei due Triangoli in oggetto, il presente Teorema può considerarsi sotto esame fino a maggio quando, come imposto dall’Europa, ci sarà una revisione geopolitica, pardon: geometrica.

 

Un pensiero su “Primo criterio di congruenza dei triangoli, in Italia …

  1. via mail da Gigino:
    mi hai fatto venire un mal di testa tremendo … peggio dei giramenti sempre di testa.
    Male domenica anche a te

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.