Pensieri dal caldo …

In questo Paese “moderno”, tra i primi industrializzati al mondo, viviamo ormai come robot e tra poco verremo comandati anche dall’Intelligenza Artificiale, quindi non penseremo, non vi accorgeremo delle cose belle o di quelle brutte e subiremo …

Già oggi ci illudiamo di vivere bene ma siamo egoisti per la maggior parte e ci ammiriamo nel nuovo specchio delle brame ovvero lo schermo del cellulare per rallegrarci della nostra apparenza, dello status symbol per poi scoprire che molti fanno debiti per farsi plastiche corporali oppure auto di lusso … Abbiamo centinaia di amici sui social e molti non li conosciamo, ci dimentichiamo dei veri due o tre amici che ci hanno aiutato e sopportato per una vita. Non siamo più capaci di scrivere un pensiero d’auguri o il dolore per una perdita cara. E non ci accorgiamo che siamo sottoposti a governi incapaci, personaggi distruttivi che macinano come rifiuti il nostro danaro, che sprecano le tasse che versiamo offrendoci servizi che peggiorano giorno dopo giorno e noi zitti ad attendere visite specialistiche per mesi o per anni, a frequentare scuole/atenei con programmi evanescenti e strumentazioni d’epoca, mezzi di trasporto e infrastrutture colorati di chiacchiere ma non funzionanti, lavoro precario e insicuro e non andiamo a votare a referendum che avrebbero potuto illuderci di migliorare le cose, territori e principi ambientali fragili e inesistenti, scenari di guerra su cui si scherza come se fossero film e civile, bimbi ammazzati come fossero pesi, ingombri …

Noi sembriamo avere pazienza ma dentro abbiamo il veleno e non riusciamo a reagire. Siamo burattini animati da Mangiapersone, Mangiasoldi, Mangiadiritti, Mangiavalori … Gatti e Volpi guerrafondai che ci stravolgono la vita e nel nome del business ci fanno vedere monete d’oro che escono dagli schermi TV, dai TG e da disposizioni imposte a base di menefreghismo per gli altri, per i bisognosi, per i disabili, per i deboli …

Ci azzuffiamo per una partita di calcio e non siamo capaci di mandare dei “vaffa” a chi ci lava il cervello e quando ci abbiamo provato siamo caduti nella trappola del potere e ci siamo appassiti, come dopo i Girotondi e le … Sardine. Durante l’era Covid sembravamo una Patria, lanciavamo applausi agli Eroi con camici bianchi-verdi-azzurri, sbandieravamo il Tricolore e cantavamo l’Inno alle finestre e ci davamo una mano: al di là delle diversità, al di là delle provenienze, al di là delle religioni.

Siamo peggiori di prima. Si, peggiori!!!