Mi sono commosso per la vittoria dopo 47 anni, per l’inno d’Italia, per un’insalatiera d’argento che torna in questo Paese piena di ricordi di gioventù, di tempi vissuti in una Città meravigliosa splendente, viva, con tanti contrasti nel bello e nel brutto, nel bene e nel male … quando la Coppa Davis ci sembrò un sogno raggiunto e incise nella memoria Eroi come Panatta, Bertolucci, Barazzutti e quel Pietrangeli che da ragazzi ci ha onorati nel mondo … Oggi, in un’altra Città, altre situazioni, altra parte della vita, la terza età, mi sono commosso. Grazie Ragazzi!