Spaghetti alla mollica… salvata

Ingredienti x 2 p
160 g spaghetti
150 g mollica di pane raffermo
3-4 acciughe sott’olio
Olio evo q.b.
Prezzemolo tritato 1 cucchiaio
Aglio 1 spicchio
Sale e pepe q.b. 
Preparazione
In piccolo padellino sbriciolare le acciughe sott’olio fino ad ottenere un purè, tenere da parte.
Mentre bolle l’acqua per la pasta, in una larga padella scaldare il pane raffermo ridotto a mollica insieme ad abbondante olio in cui sarà stato rosolato uno spicchio di aglio tritato. Aggiungere pepe e sale, fare attenzione che la mollica non bruci e non attacchi, ma diventi dorato, mescolando spesso. Cuocere la pasta e scolarla al dente mettendola in padella col pane a cui aggiungere le acciughe, mescolare bene, se necessario, aggiungere qualche cucchiaiata di acqua di cottura, saltare qualche secondo, spolverare con poco prezzemolo e servire subito ben caldo.
N.B. se non piacciono le acciughe se ne può fare a meno, volendo si possono aggiungere delle olive a pezzetti, del patè  o anche nulla.

Insalata di rinforzo “Avanti tutta!”

Ingredienti
1 cavolfiore bianco freschissimo
5-6 papaccelle ( peperoni dolci e piccanti tondi  sottaceto)
Acciughe dissalate
Olive bianche dolci di Napoli e nere di Gaeta
Cetriolini  e cipolline sottaceto a piacere
Sale qb
Olio extravergine oliva
 Aceto bianco 
Preparazione
Pulire il cavolfiore sotto l’ acqua corrente,  dividerlo in cimette e lessarle in acqua bollente salata. Scolarle “ al dente” e lasciarle raffreddare in un capace piatto da portata.
Condire poi con olio evo,  decorare tutto il piatto con le olive, verdi e nere,  i peperoni a fettine, alternando i verdi dolci con i rossi piccanti, le acciughe dissalate e altri sottaceti a piacere.
Condire con abbondante olio evo e spruzzare di aceto. coprire  e lasciare che tutti gli ingredienti si possano amalgamare dando così sapore alle cimette di cavolfiore. Può essere mangiata anche nei giorni seguenti aggiungendo eventualmente altri ingredienti.

Foto Fam. Gentile

Nota Francescana: A me piace aggiungere anche olive nere infornate …Questo piatto, detto di “rinforzo”, è tipico nel Cenone di Natale a Napoli ed è utile a metà serata, per “aiutare” lo stomaco a liberarsi e prepararsi a ricevere tante e tante altre delizie … non proprio leggere. Avanti tutta!

Fam Gentile 25 dic 2016