Bella senz’anima.

La stupenda Napoli e le sue meraviglie sono state presentate da Alberto Angela in una bolla di vetro: strade deserte, Galleria vuota, metropolitana di fantasmi, musei senza visitatori, vicoli e palazzi silenziosi … Grande Napoli, ma è mancata la gente, la vita, il via vai continuo nei mercati, gli scugnizzi vivaci e persino San Gregorio Armeno sembrava chiusa per ferie. Non c’era anima, non c’era quel popolo che abbiamo visto solo nel grande presepe Cuciniello del Settecento. Eppure quei colori e quei personaggi ci sono ancora oggi e fanno di Napoli il più grande teatro al mondo.