Timballo di anelli al forno

INGREDIENTI X 4 P
400 g anelli siciliani ( formato di pasta)
Una ciotola di abbondante ragù di carne
200 g scamorza bianca
Una tazza di piselli cotti
2 uova sode
Parmigiano grattugiato q.b. 
PREPARAZIONE
Cuocere al dente gli anelli di pasta, scolarli e condirli con buona parte del ragù, la scamorza tagliata a dadini, le uova sode spezzettate grossolanamente, i piselli e una spolverata di parmigiano. Mescolare accuratamente per far bene amalgamare tutti gli ingredienti. Versare sul fondo di una teglia un mestolo di ragù, posizionare gli anelli e livellare versare ancora abbondante ragù e spolverare con parmigiano grattugiato. Infornare a 250° fino a doratura per circa 20 minuti.
Servire caldo.

Angela Gentile 01mag19

Lasagna sprint alla napoletana

Perché sprint? La pasta è comprata già preparata: oggi se ne trova di buona e sicuramente si guadagna tempo anche se viene a mancare la soddisfazione di: “L’ho fatta io!”.

Ingredienti

Abbondante Ragù alla napoletana – preparato con salsiccia spezzettata e braciole di manzo e di vitello.

500 g pasta fresca formato lasagne (non sottili, da metter direttamente in forno )

500 ricotta di pecora

500 g, fior di latte ben colato  e/ o provola fresca (solo a chi piace …)

Pecorino e parmigiano q.b. 

Per le Polpettine:

400 g  di carne mista ( manzo e maiale )

1 uovo

Pecorino e parmigiano

Prezzemolo , aglio tritato

Sale, Pepe

olio per friggere 

Preparazione 

Preparare il giorno precedente il ragù e le polpettine fritte e piccolissime.

Stendere in una teglia alta e larga uno strato di ragù, le fettine di lasagna leggermente sovrapposte e cominciare ad alternare gli strati:

uno di polpettine , ragù e parmigiano ,

poi uno strato di pasta, ricotta, ragù ,

poi ancora pasta, fiordilatte, ragù

e continuare a ripetere la procedura  fino ad esaurimento degli ingredienti.

Terminare con uno strato di  pasta ricoperta dal  ragù e da un’ abbondante spolverata di parmigiano misto a pecorino. Smuovere leggermente la teglia per permettere agli ingredienti di assestarsi ed infornare in forno caldo a 200 gradi finché non si formi una crosticina  dorata ( ci vorrà circa mezz’ora) .

Lasciare riposare fuori dal forno e servire quando è ancora calda.

 

Foto Famiglia Gentile –  2014

Foto Gentile – 15 feb 2015

Famiglia Gentile – 17 febbraio 2018

‘O ragù …

Tornare indietro nel tempo  … un profumo che risveglia i ricordi e stimola il futuro …
Ormai anche a Napoli è difficile trovare famiglie che si “impegnano” nel cuocere questo grandioso sugo che richiede molto tempo, anche 12 ore, e bravura. Ma la ricetta non può mancare in questo blog e descriveremo quella in versione più veloce di cca tre ore, per chi, come ai tempi attuali, va sempre di fretta:
Ingredienti per 6-8 porzioni:
1 cipolla dorata media tagliata a dadini
120 ml di olio extravergine di oliva (molti usano il lardo)
2 costine di maiale (cca 350 gr totali)
350 gr stinco di vitello tagliato in tre pezzi
350 gr gallinella ( parte inferiore, carnosa e muscolosa della coscia) di maiale tagliata in tre pezzi
50 gr concentrato di pomodoro
6 lattine da 400 gr di pelati
1 bicchiere di vino rosso
sale qb
qualche foglia di basilico.

foto da internet

Nota: c’è chi aggiunge qualche pezzo di salsiccia … Chi ne è in possesso, usa una pentola di terracotta.
Preparazione:
Prendere una pentola a bordi alti, capiente, tagliate a dadini la cipolla e mettetela nella pentola con l’olio. Non mettere ancora sul fuoco. Sistemare tutti i pezzi di carne sulle cipolle e sull’olio e premere bene, rendendo compatti i vari tipi di carne. Accendere il fuoco a fiamma medio-bassa, far imbiondire la cipolla e rosolare la carne. Ogni tanto muovere i pezzi di carne con un cucchiaio di legno (cucchiarella) per non farli attaccare sul fondo. Dopo 8-9 minuti, girateli. La carne espellerà acqua per circa 20 minuti ma finché c’è (si vedono bollicine marroni), non aggiungere il vino. Quando la carne è rosolata, le cipolle sembrano bruciacchiate, alzare la fiamma e bagnate ogni pezzo di carne col vino e ripetere la bagnatura dopo un paio di minuti fino a terminare il vino. Ogni tanto raschiare con la cucchiarella il sugo di cottura dalle pareti e dal fondo della pentola con i pezzi di carne che si muovono con più facilità.
Versare a piccole dosi (mezzo cucchiaino) il concentrato di pomodoro nel liquido bruno tra i pezzi di carne e stemperare fino a che il concentrato si fonde col liquido nella padella. Saranno trascorsi cca 45 minuti dall’inizio …
Con un frullatore a immersione (ormai esiste la tecnologia che aiuta …) frullare tre lattine di pelati e versare in pentola e continuare a raschiare fondo e pareti. Dopo qualche minuto, frullare le altre tre lattine e aggiungerle al sugo ormai rosso. Abbassare la fiamma al minimo e coprire la pentola e il ragù comincia a pappoliare ( purpulliare, pippuliare …) ovvero sobbolle lentamente …. Controllare ogni mezz’ora circa, sollevando il coperchio e asciugando l’acqua accumulata dal vapore. Ora salare e aggiungere qualche foglia di basilico. Mescolare assicurandovi che il sugo non si attacchi alla pentola. man mano il sugo diventa denso e sempre più scuro … Coprire la pentola.
Dopo due ore, tirar fuori la carne tranne le costine che dovranno restare fino alla fine. Dall’inizio saranno trascorse cca tre ore, spegnere la fiamma. Il ragù è pronto per condire la pasta (corta e doppia, tipo schiaffoni o rigatoni) che deve essere versata nella pentola e mescolata al sugo. I pezzi di carne cotti possono essere serviti come secondo, mai insieme alla pasta.